ColorZatti: perchè santità è gioia

L’Istituto M.Ausiliatrice di Bibbiano in festa con la comunità di Boretto in una giornata di “Chiesa”

Chissà se la melodia del trombone che ci ha accolto, era la stessa che suonavano i ragazzi di Don Bosco nelle domeniche in giro per i quartieri di Torino? Non credo che lo sapremo mai, ma sicuramente sappiamo di avere vissuto una meravigliosa giornata di “Chiesa”.

Quando si è realtà salesiana con la S maiuscola nella terra di un Santo salesiano, la motivazione per partecipare ad un momento così è molto alta!

“La santità è per tutti..” In una camminata a tappe tra i luoghi della vita del Santo, i bambini e i ragazzi della nostra scuola hanno cantato, giocato, urlato, riso e vissuto proprio “Come voleva Don Bosco”

La comunità di Boretto ha pensato e realizzato un evento che potesse divertire ma allo stesso tempo far vivere ai nostri giovani un’esperienza di fede viva dove ciò che educa e fa crescere, sono le relazioni che tanto ci sono mancate in questi anni.

Gesù è un incontro e nella figura dei Santi lo si vede chiaramente: conoscendo Zatti tra i banchi di scuola, e vivendolo in prima persona durante la giornata, abbiamo potuto toccare con mano che la santità è nella semplicità dei gesti di ogni giorno, nell’amare, nel perdonare e nel pazientare di fronte alle fatiche quotidiane.

A partire da Domenico Savio, passando per Laura Vicuna, fino ad arrivare a Zatti, i Santi salesiani ci dicono che è possibile vivere in pienezza attraverso momenti semplici che rendono la nostra vita “Regno di Dio”.
Quindi come hanno cantato i nostri bimbi nell’emozione della basilica di Boretto: 

“Siamo noi Don Bosco speranza viva per l’umanità nel tempo e nell’eternità!”

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