[et_pb_section admin_label=”section”]
[et_pb_row admin_label=”row”]
[et_pb_column type=”4_4″][et_pb_text admin_label=”Text”]
Caterina รจ unโalunna della classe 2^C che fin da piccola ama scrivere. Eโ un piacere leggere le sue storie perchรฉ ricche di avventure fantastiche ed emozionanti.
Nonostante la sua giovanissima etร , questโanno ha avuto il piacere di vedere un suo libro pubblicato.
Durante il lockdown della scorsa primavera, ha iniziato a scrivere questo racconto che รจ nato come tema di genere fantasy assegnato per compito dalla prof. di Italiano, poi da lรฌ lโispirazione ha preso il sopravvento ed รจ nato questo sorprendente libro di fantasia.
Siamo molto orgogliosi di lei e ci auguriamo che sia un esempio per tutti i suoi compagni e amici che desiderano scrivere e raggiungere i propri sogni.
I suoi compagni di classe lโhanno voluta intervistare.
Ciao Caterina, come ti sei sentita dopo aver saputo che avrebbero pubblicato il tuo libro?
Ero molto contenta, mi faceva piacere pensare che quello che era un mio hobby, la scrittura, da quel momento avrebbe potuto far divertire anche gli altri!
Quando รจ nata la tua passione per la scrittura?
Alla scuola elementare, la mia maestra leggeva sempre volentieri i miei testi e mi gratificava complimentandosi. In quarta elementare mi ricordo che mi aveva dato โcento e lodeโ in un tema ed io ero felicissima. Da lรฌ ho iniziato a scrivere per conto mio e a partecipare anche ai concorsi di scrittura che ogni tanto vengono banditi.
Come ti รจ venuta lโidea e la voglia di scrivere?
Lโidea รจ nata dal tema di genere fantasy che la scorsa primavera ci ha assegnato la nostra prof. di Italiano, durante il lockdown. La traccia mi รจ piaciuta fin da subito, cosรฌ ho iniziato a scrivere e senza accorgermene mi sono trovata a scrivere una storia piรน lunga del previsto. Mi piace cosรฌ tanto scrivere che non ho sentito alcuna fatica, anzi, il desiderio di raccontare sempre di piรน mi spronava e non mi faceva stancare. Non ho mai sentito la scrittura come un obbligo, neanche quando, come in questo caso, ho dovuto svolgere un compito da consegnare alla mia prof.
Di che cosa parla la tua storia?
Eโ lโavventura magica di quattro ragazzi scelti per salvare un mondo distante dal nostro: possiedono la capacitร di manipolare gli elementi, acqua, aria, terra e fuoco. Eโ una storia anche di fantasia e amicizia.
Quanto tempo hai impiegato per scriverlo?
Ho iniziato il racconto in primavera, ma lโho completato definitivamente tra luglio e agosto
Qual รจ la casa editrice del tuo libro e come hai fatto a fartelo pubblicare?
La casa editrice รจ Tomolo Editori. Mia mamma mi ha aiutato ad iscrivere il mio racconto ad un concorso bandito da questa casa editrice, a cui avevo giร inviato diversi racconti tempo prima.
Nel tuo libro ci sono delle illustrazioni?
No, io mi sono dedicata solo alla scrittura, magari un giorno, chissร , qualcuno vorrร rappresentarlo graficamente. Sarei curiosa di osservare i miei personaggi disegnati.
Hai giร venduto delle copie?
Alcune sรฌ, principalmente a parenti e ad amici.
Qual รจ il tuo genere narrativo preferito?
Ovviamente il fantasy, perchรฉ mi dร la possibilitร di viaggiare con lโimmaginazione in uno spazio senza limiti, di creare mondi irreali in cui posso perdermi con la fantasia.
Pensi di poterti cimentare anche in qualche altro genere narrativo con la tua scrittura?
Al momento mi piace il fantasy, ma non escludo che in futuro possa provare ad approcciarmi anche ad altri generi.
Dopo questo successo hai intenzione di continuare a scrivere?
Certamente, sento di essere solo allโinizio e di avere ancora molto da imparare. Infatti sto seguendo un master di scrittura creativa online in cui mi danno indicazioni per strutturare lo scheletro della storia in modo corretto, dalla situazione iniziale alla sua conclusione.
Cโรจ qualcuno che pensi che ti abbia stimolato particolarmente in questo traguardo/inizio?
Una persona che confida sempre in me รจ mia mamma. Ha tante idee e mi dร sempre lo stimolo e lโentusiasmo di credere in me stessa perchรฉ lei รจ la prima che lo fa.
Ai ragazzi della tua etร che ti leggeranno cosa vuoi consigliare?
Di credere nei loro piccoli sogni.
[/et_pb_text][/et_pb_column]
[/et_pb_row]
[/et_pb_section]